Nuova edizione del manuale di Parte Generale
Si informano gli studenti che nei prossimi mesi sarà pubblicata la VI edizione del manuale di Diritto penale. Parte Generale (C. Fiore – S. Fiore), ed. UTET.
La nuova edizione conterrà infatti numerosi, diffusi ed importanti aggiornamenti, imposti innanzitutto dal sopravvenire, tra il 2016 e il 2019,  di molteplici e rilevanti novità legislative, ma anche dalla necessità di dare adeguatamente conto degli incessanti sviluppi interpretativi, di fonte soprattutto giurisprudenziale (sia interna che sovranazionale), che hanno riguardato ambiti significativi della parte generale. Nella nuova edizione saranno ovviamente integrati i contenuti attualmente collocati nell’appendice di aggiornamento pubblicata lo scorso anno.
Tra le novità legislative di cui la nuova edizione tiene conto, si segnalano: la introduzione della c.d. riserva di codice, la riforma della legittima difesa e quella della prescrizione. Significativi aggiornamenti, a seguito di modifiche legislative intervenute di recente, riguarderanno anche la disciplina differenziata della ‘colpa medica’ (legge Gelli-Bianco), le circostanze del reato e, come sempre, la disordinata evoluzione tanto nella struttura, quanto nella disciplina del sistema sanzionatorio, dove sempre più forte si avverte l’impatto delle sanzioni patrimoniali e più diffusa l’adozione del paradigma preventivo.
Una doverosa e crescente attenzione è stata poi dedicata al considerevole e problematico ruolo assunto nel sistema delle fonti dalla normativa e dalla giurisprudenza eurounitaria e sovranazionale, che sta incidendo sempre più  profondamente sul volto attuale del diritto penale.
Anticipando le prevedibili (sulla base dell’esperienza passata) domande circa l’uso della precedente edizione del manuale per la preparazione dell’esame, si precisa quanto segue.
Fermo restando che è innanzitutto interesse dello studente studiare su testi aggiornati, al fine di acquisire una preparazione il più possibile corrispondente alla realtà corrente della materia oggetto di studio, è ovvio che, come già avvenuto in passato con le precedenti edizioni, non è certo possibile pretendere che tutti acquistino anche la nuova edizione, se già in possesso della precedente.
La segnalazione della imminente disponibilità della nuova edizione riguarda dunque in primo luogo gli studenti che ancora devono iniziare lo studio e che hanno programmato di sostenere l’esame a partire dalle sedute che si svolgeranno dopo la pubblicazione della nuova edizione (dunque ragionevolmente a partire da gennaio 2020).
Coloro che, avendo programmato l’esame per le prossime sedute o per quella immediatamente successiva alla pubblicazione della VI edizione, sono già in possesso della precedente edizione non sono obbligati ad attendere o comunque a procurarsi, per la preparazione dell’esame, la nuova edizione.
Nelle prime due sedute successive alla pubblicazione della VI edizione sarà chiesto allo studente di specificare se ha utilizzato o meno la nuova edizione (la cui adozione per quanto detto sopra è ovviamente consigliata), conformando di conseguenza la verifica di esame.
In ogni caso a partire dalla prima sessione del nuovo anno accademico (giugno/luglio 2020), quando saranno comunque trascorsi diversi mesi dalla pubblicazione della nuova edizione, quest’ultima sarà assunta come unico riferimento per la verifica di esame.